Storia

Dal momento che la Grande Invocazione fu divulgata nell’aprile del 1945, è stata tradotta in oltre 80 lingue e dialetti, e la sua distribuzione ora è mondiale.

Qual è l’origine della Grande Invocazione?

La Grande Invocazione è stata data all’umanità dalla Gerarchia spirituale, il gruppo di tutti quei membri dell’umanità che hanno trionfato sulla materia ed hanno raggiunto l’obiettivo della padronanza del sé, lungo quello stesso cammino che gli individui percorrono oggi. La Gerarchia spirituale è il risultato di un’attività umana, di aspirazione e realizzazione; è stata creata da e per l’umanità. I membri della Gerarchia hanno raggiunto un controllo completo della personalità o del triplice sé inferiore. Essi non sono più focalizzati nella coscienza individuale, ma sono entrati nella più ampia realizzazione della vita di gruppo planetaria, che comprende tutte le fasi, da quel piccolo senso di responsabilità sociale di un uomo o di una donna quando intraprende i primi passi sul sentiero della maturità spirituale, fino all’inclusiva comprensione del Cristo stesso.

I Maestri sono conosciuti come i “Custodi del Piano”. Il Piano è il progetto del Proposito divino, e riguarda tutti gli esseri del creato. Solo attraverso l’umanità il Piano divino può palesarsi, ma la Gerarchia lavora in base al diritto spirituale e non costringe o mette sotto pressione gli esseri umani. La libertà individuale, in particolare quella mentale, non è mai violata.

Il Piano opera sotto il potere impellente dell’evoluzione stessa. Per accelerare lo sviluppo evolutivo dell’umanità, la Grande Invocazione è stata data in tre fasi nel corso di un periodo di nove anni che ha incluso l’evento terreno della seconda guerra mondiale. Come risultato della collaborazione di Alice A. Bailey e un Maestro di Saggezza Tibetano, “sette forme-verbali molto antiche” sono state tradotte in frasi “comprensibili ed adeguate” in lingua inglese. Queste sette forme-verbali costituiscono la completa, nuova espressione del Cristo per i prossimi 2000 anni, per tal motivo la Grande Invocazione è riconosciuta come “il mantra proprio del Cristo”.

Perché la Grande Invocazione non fu distribuita fino al 1945?

La Prima Guerra Mondiale, che finì nel 1945, aveva avuto un profondo effetto su tutta la terra. La più grande guerra della storia umana aveva causato innumerevoli sofferenze, ma aveva anche nello stesso tempo aperto letteralmente la coscienza umana, a seguito della distruzione dei vecchi schemi, delle istituzioni superate, delle abitudini di vita e di pensiero cristallizzati, che avevano tenuto gli uomini in schiavitù relegandoli al separatismo e al materialismo, in particolare fin dai tempi della rivoluzione industriale.

L’agonia della guerra e il disagio di tutta la famiglia umana hanno indotto il Cristo, nel 1945, a prendere una grande decisione. Pertanto, Egli decise di entrare nuovamente in contatto fisico con l’umanità solamente se gli uomini avessero saputo promulgare e stabilire le fasi iniziali dei giusti rapporti umani; diede così al mondo una delle preghiere più antiche mai conosciute, che fino ad allora non era permesso di utilizzare, se non dagli esseri spirituali più elevati. Il Cristo stesso usò la Grande Invocazione per la prima volta nel giugno del 1945.

Per ulteriori informazioni sulla storia della Grande Invocazione consultate il libro di Alice A. Bailey: “L’Esteriorizzazione della Gerarchia, pp. 144-171; 251-283; 488-491 ed. ingl.”